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Fate del bene anche di Sabato, 15 agosto MVO 240

È dunque lecito fare del bene in giorno di sabato?». Matteo 12:12 MVO 240.1

Secondo il quarto comandamento, il Sabato era dedicato al riposo ed al culto religioso. Tutto il lavoro secolare doveva essere sospeso, ma le opere di misericordia e benevolenza erano in accordo con lo scopo del Signore. Non dovevano essere limitate dal tempo o dal luogo. Sollevare gli afflitti, confortare gli addolorati, è un lavoro d’amore che rende onore al santo giorno di Dio. MVO 240.2

Anche l’uomo ha, in quel giorno, un compito da svolgere. Deve occuparsi delle necessità della vita, curare gli ammalati, pensare concretamente ai sofferenti. Chi trascura di aiutarli in giorno di sabato non è senza colpa. Il santo giorno di riposo è stato fatto per l’uomo, e le opere di assistenza sono in perfetta armonia con il suo significato. Dio non vuole che le sue creature sopportino una sofferenza che potrebbe essere alleviata di sabato come in un qualsiasi altro giorno... MVO 240.3

Il sabato non è stato inteso come un tempo di inattività oziosa. Ciò che la legge proibisce nel giorno di riposo del Signore è il lavoro ordinario, che ha per scopo il guadagno dei mezzi di sostentamento; nessun lavoro destinato a procurare piacere mondano o profitto economico è legale in quel giorno. Come Dio ha cessato la sua attività creatrice, si è riposato di sabato ed ha benedetto quel giorno, così l’uomo deve lasciare le occupazioni della sua vita quotidiana e consacrare quelle ore sacre al riposo ristoratore, all’adorazione ed alle opere di bene. Guarendo un malato, Cristo era in perfetta armonia con la legge. Egli onorava il sabato. DA 207 MVO 240.4

L’opera per alleviare la sofferenza è stata dichiarata dal nostro Salvatore un’opera di misericordia e non una violazione del sabato. 4T, 539 MVO 240.5

I bisogni dell’umanità sofferente non devono mai essere trascurati. Il Salvatore, con il suo esempio, ci ha mostrato che è giusto alleviare la sofferenza di sabato. 7T 106 MVO 240.6