Beati coloro che adempiono i suoi comandamenti per avere diritto all’albero della vita, e per entrare per le porte nella città. Apocalisse 22:14 MVO 353.1
Il gran conflitto è davanti a noi. L’unica sicurezza per ognuno di noi, ora, è essere uniti a Cristo in Dio. Dobbiamo lottare per poter passare dalla porta stretta. Ma questa porta non vacilla sui suoi perni e non si aprirà davanti a caratteri dubbiosi. Ora dobbiamo lottare per ottenere la vita eterna, con un’intensità proporzionata al valore della ricompensa che ci attende. Non saranno il denaro, le proprietà o i ruoli di prestigio ad aprirci le porte del Cielo, ma la possessione di un carattere simile a quello di Cristo. Non saranno la posizione o le conquiste intellettuali a farci conquistare la corona dell’immortalità. Solo i mansueti e gli umili, che hanno riposto la loro fiducia in Dio, riceveranno questo dono... MVO 353.2
Ricreare di nuovo l’anima, e trarre la luce dalle tenebre, l’amore dall’inimicizia e la santità dall’impurità, è un’opera che appartiene solo all’Onnipotente. L’opera dell’Infinito, intrapresa con il consenso degli esseri umani, affinché la vita sia completa in Cristo, per infondere la perfezione nel carattere, è la scienza dell’eternità. Qual è l’onore conferito a Cristo? Senza esercitare alcuna costrizione, senza usare alcuna violenza, Egli unisce la nostra volontà con la volontà di Dio. Questa è la vera scienza tra tutte le scienze; poiché essa effettua uno straordinario cambiamento nella mente e nel carattere: è la trasformazione che si deve effettuare nella vita di chiunque oltrepasserà le porte della città di Dio. Letter 155, 1902 MVO 353.3
In quel giorno, coloro che hanno osservato i comandamenti di Dio riceveranno, all’ombra dell’albero della vita, una vitalità immortale. Gli esseri che abitano i mondi non degradati dal peccato vedranno per sempre in quel magnifico giardino il modello della perfezione a cui la terra sarebbe giunta, se l’uomo avesse realizzato il magnifico piano del Creatore e il mondo non fosse stato contaminato dal male. PP 62 MVO 353.4