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La Bontà, 19 febbraio MVO 57

L’uomo buono ottiene il favore dell’Eterno, ma Egli condannerà l’uomo che escogita disegni malvagi. Proverbi 12:2 MVO 57.1

La vera bontà dell’uomo è considerata dal Cielo come vera grandezza. La condizione degli affetti morali determina il valore dell’uomo. Una persona può avere proprietà e capacità intellettuali, e tuttavia non valere niente, perché nel suo cuore non dimora la bontà. 2T 305 MVO 57.2

La bontà è il risultato del potere divino che trasforma la natura umana. Credendo in Cristo, la razza umana da Lui redenta, ottiene quella fede che mediante l’amore può purificare l’anima da ogni contaminazione. Appaiono gli attributi che ci rendono simili a Gesù, perché contemplandolo gli uomini si trasformano a sua immagine di gloria in gloria, fino ad acquisire il suo carattere. Il loro carattere sarà modellato sull’esempio divino, e si manifesterà in integrità, rettitudine e vera benevolenza verso la razza peccatrice, e le loro azioni porteranno molti frutti. MS 42, 1900 MVO 57.3

Ogni essere umano è sottoposto a delle prove, perché mediante di esse il Signore vuole dimostrare che ciascuno di noi può diventare una persona migliore se solo lo vorrà; che può fidarsi di Lui e che può diventare membro della famiglia reale e figlio del Re celeste. Lt 15, 1899 MVO 57.4

Non esiste un limite al bene che potrete fare. Se la Parola di Dio diventa la regola della vostra vita, se le vostre azioni sono guidate dai suoi precetti, se i propositi e gli sforzi nel compiere il vostro dovere sono una benedizione e non una maledizione per gli altri, il vostro impegno verrà premiato dal successo. Sarete relazionati a Dio e diventerete dei canali di luce a beneficio degli altri. Riceverete l’onore di essere collaboratori di Cristo, e non esiste onore più grande della benedizione che proviene dalle labbra del Salvatore: “Bene, buono e fedele servo; tu sei stato fedele in poca cosa; io ti costituirò sopra molte cose; entra nella gioia del tuo Signore”. Matteo 25:23 MYP, 125 MVO 57.5