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Regolarità nel mangiare, 22 maggio MVO 152

La vostra mansuetudine sia nota a tutti gli uomini; il Signore è vicino. Filippesi 4:5 MVO 152.1

La regolarità nel mangiare è molto importante per la salute del corpo e la serenità della mente. CH 18 MVO 152.2

Generalmente non si insegna ai bambini l’importanza di quando, come e cosa mangiare. Si permette loro di prendere liberamente ciò che vogliono, di mangiare quando vogliono e di servirsi di frutta quando ne sono tentati; tutto questo unito a crostate, torte, pane e burro, caramelle sgranocchiate quasi in continuazione li porta ad essere golosi e dispeptici. Gli organi digestivi, come un mulino tenuto costantemente in movimento, si debilitano, la forza vitale del cervello viene presa in prestito per alleviare il sovraccarico dello stomaco, e così il potere delle facoltà mentali diminuisce. Gli stimoli innaturali e l’esaurimento delle forze vitali li rendono nervosi, diventano impazienti di fronte alle restrizioni, ostinati e irritabili.... È difficile far capire loro il carattere vergognoso e offensivo del peccato. HR, May,1877 MVO 152.3

Al bambino non dovrebbe essere dato nulla da mangiare tra un pasto e l’altro, né dolciumi, noci, frutta o cibo di qualsiasi genere. L’irregolarità priva gli organi dell’apparato digerente del loro equilibrio a scapito della salute e del buon umore... MH 384 MVO 152.4

Mangiare immediatamente prima di andare a letto è un’altra abitudine sbagliata. Il sonno è spesso disturbato da incubi, e la mattina ci si sveglia senza aver riposato, e con poca voglia di fare colazione. Quando siamo pronti per andare a dormire, lo stomaco deve aver terminato tutto il suo lavoro, in modo che anche questo, così come gli altri organi del corpo, possa riposare. MH 303, 304 MVO 152.5

Ogni raccomandazione espressa da Dio è per il nostro bene, per salvaguardare la nostra salute ed il nostro benessere. Signs, Febb. 11, 1895 MVO 152.6

Quando il popolo di Dio abbandonerà tutte le abitudini che distruggono la salute, avrà una percezione più chiara di ciò che costituisce la vera pietà e con questa esperienza religiosa avverrà un meraviglioso cambiamento. RH, May 27, 1902 MVO 152.7