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Capitolo 6: 6, 7 CBVT7A 441

Quando i sacrifici sono ripugnanti - (Michea 6:6-8; Osea 6:6,7) CBVT7A 441.3

I molti sacrifici degli Ebrei e lo scorrere del sangue per espiare i peccati per i quali non sentivano alcun pentimento, furono sempre ripugnanti per Dio. Egli ha parlato per mezzo di Michea dicendo: CBVT7A 441.4

Con che cosa mi presenteròal Signore,mi prostrerò al Dio altissimo?Mi presenterò a lui con olocausti,con vitelli di un anno?Gradirà il Signorele migliaia di montonie torrenti di olio a miriadi?Gli offrirò forse il mio primogenitoper la mia colpa,il frutto delle mie viscereper il mio peccato?Uomo, ti è stato insegnato ciò che è buonoe ciò che richiede il Signore da te:praticare la giustizia,amare la pietà,camminare umilmente con il tuo Dio. (Michea 6:6-8) CBVT7A 441.5

Le offerte costose e una parvenza di santità non possono guadagnare il favore di Dio. Egli chiede uno spirito contrito, un cuore aperto alla luce della verità, l’amore e la compassione per i nostri simili, e uno spirito che non si lasci corrompere dall’avarizia e dall’egoismo. I sacerdoti e i governanti mancavano di questi elementi essenziali per ricevere il favore di Dio; le loro offerte più preziose e le loro vistose cerimonie erano un abominio ai Suoi occhi. (ST, March 21, 1878). CBVT7A 441.6