Ora, nel pregare, non usate inutili ripetizioni come fanno i pagani, perché essi pensano di essere esauditi per il gran numero delle loro parole. Matteo 6:7 CTC 25.1
Ci sono due tipi di preghiera: la preghiera formale e la preghiera fatta con fede. La preghiera formale è quella quando il cuore non sente il bisogno di Dio. Dovremmo essere estremamente attenti in tutte le nostre preghiere in cui si esprimono i desideri del cuore, dicendo ciò che realmente intendiamo. Le parole espresse con troppa fantasia non sono equivalenti ad un santo desiderio. Le preghiere più eloquenti sono quelle che si ripetono e in cui non si esprimono i veri sentimenti del cuore. Mentre la preghiera che viene dal cuore sincero, quando i semplici desideri dell'anima si esprimono proprio come chiediamo ad un amico terreno un favore, aspettandosi che venga concessa, questa è la preghiera fatta con fede. Il pubblicano che è andato al tempio a pregare, è un buon esempio di un adoratore fedele e devoto. Sentiva di essere un peccatore e di aver un grande bisogno di essere perdonato. Egli dice: “O Dio, sii placato verso me peccatore”. Luca 18:13 Per comunicare con Dio dobbiamo avere qualcosa da dirgli riguardo la nostra vita reale. Una lunga lista con i nostri peccati è già davanti agli occhi dell’Eterno. Nessuna delle nostre offese nei Suoi confronti viene dimenticata. Ma Colui che ha operato meravigliosamente per i suoi servi del Vecchio Testamento, ascolterà le preghiere fatte con fede e perdonerà le nostre trasgressioni. Egli ha promesso e mantiene sempre la Sua parola. L'aiuto divino deve essere combinato con lo sforzo umano, l'aspirazione e l'energia... Non possiamo essere sostenuti dalle preghiere degli altri quando noi stessi trascuriamo di pregare, perché Dio non ha dato a noi una tale disposizione. Neppure il potere divino può sollevare un'anima in cielo quando lei stessa non vuole compiere sforzi per conto suo... E mentre saliamo passo dopo passo sulla scala splendente che conduce alla città di Dio, oh, quante volte siamo scoraggiati mentre veniamo ai piedi di Gesù con gli occhi pieni di lacrime a causa dei nostri fallimenti e delle nostre sconfitte... Eppure facciamo il nostro meglio. Il cielo può essere raggiunto da ognuno di noi se ci sforzeremo legittimamente, facendo la volontà di Gesù e crescendo nella Sua immagine. Dobbiamo andare a Cristo con coraggio, volontà e con il cuore sincero. Signs, Aug. 14, 1884 CTC 25.2