Poi guardai e vidi un Agnello che stava in piedi sul monte Sion e con Lui erano centoquarantaquattromila persone che avevano il nome del Padre scritto sulle loro fronti. Apocalisse 14:1 CTC 344.1
Il decreto è per tutti quelli che non hanno ricevuto il marchio della bestia, che non hanno comprato e venduto e che, infine, saranno messi a morte. Ma i santi di Dio non ricevono questo marchio. Il profeta di Patmos vide quelli che avevano avuto la vittoria sulla bestia e sulla sua immagine e sul suo marchio e sul numero del suo nome e che stavano sul mare di vetro con le arpi divine e cantavano il canto di Mosè e dell’Agnello. Ad ogni anima verrà di domandarsi: è più giusto che io obbedisca a Dio piuttosto che agli uomini? L’ora decisiva è proprio ora, in questo momento. Satana sta facendo tutti gli sforzi possibili per un ultimo conflitto tra Cristo ed i suoi fedeli. Falsi maestri sono stimolati tramite ogni stratagemma possibile per guadagnare seguaci nella ribellione, per confermare interrogativi, dubbi, incredulità e, tramite falsità, per convincere, se fosse possibile, perfino gli eletti. Chi è preparato per restare con fermezza sotto la bandiera su cui è scritto: “I Comandamenti di Dio e la fede di Gesù”? CTC 344.2
Cristo non farà mai che barattino la pace e l’amicizia conquistata con un compromesso con il diavolo. Benché il suo cuore fosse ripieno di amore per la razza umana Egli non potrebbe essere indulgente verso i loro peccati. Poiché Egli amò uomini e donne si fece severo censore dei loro vizi. La Sua vita di sofferenza, l’umiliazione a cui fu sottoposto da una perversa nazione, dimostra ai suoi seguaci che non si deve sacrificare alcun principio. Il provato popolo di Dio deve mantenere vigilanza assieme alla costante fervente preghiera per evitare, con l’impazienza di una preventiva discordia, di abbandonare la verità e, di conseguenza, di disonorare il Dio della verità. La pace è troppo cara da ottenere se acquistata anche per le più piccole concessioni delle agenzie sataniche. La minima capitolazione ci fa cadere nella trappola del nemico. CTC 344.3
Paolo scrive ai Romani: “Se fosse possibile, per quanto dipende da voi, vivete in pace con tutti gli uomini.” Ma c’è un punto che è impossibile che possa mantenere unione ed armonia senza sacrificarne il principio. La separazione che diventa un assoluto dovere. Le leggi nazionali potrebbero essere rispettate quando non sarebbero in conflitto con le Leggi di Dio. Ma, quando c’è collisione tra esse, ogni vero discepolo di Cristo dirà, come fece l’apostolo Pietro quando comandò di parlare non più in nome di Gesù: “Noi dobbiamo obbedire a Dio piuttosto che agli uomini”. Signs, Nov. 8, 1899 CTC 344.4