E il Signore disse: “Il mio Spirito non contenderà per sempre con l’uomo”.Genesi 6:3 CTC 367.1
Al tempo di Noè non c’era una completa consapevolezza delle idolatrie pagane…Il genere di quanti professavano un a conoscenza di Dio era costituito da quelli che avevano la più grande influenza e capeggiavano la condotta nel non dare alcuna importanza alla Sua parola pronunciata loro tramite Noè. Essi non solo rigettarono il messaggio di fede predicato, ma, come il loro maestro il diavolo, fecero tutto ciò che era in loro potere per distogliere gli altri dall’ubbidienza a Dio… CTC 367.2
Mentre Noè era intento a far risuonare il richiamo per l’imminente distruzione della generazione, ciò era per loro l’opportunità ed il privilegio di far parte della salvezza. Ma essi avevano le loro menti sotto il controllo di Satana e decisero così come avevano fatto i progenitori… CTC 367.3
Il mondo prima del diluvio era convinto che le leggi della natura erano state fissatei per secoli. Le ricorrenti stagioni si succedevano nel loro ordine. I fiumi ed i torrenti non avevano mai oltrepassato le loro rive ma scorrevano normalmente per sboccare in mare. Erano state fissate delle norme perché le acque non fuoruscissero dai loro confini. Ma questi accorgimenti non riconobbero la mano che aveva trattenuto le acque affermando che non sarebbe durato a lungo….Essi ragionavano allo stesso modo di oggi pensando che la natura fosse al di sopra del Dio della natura e che il suo corso fosse fissato in modo che Dio stesso non avrebbe potuto cambiare, così che nelle menti del mondo i messaggi divini di avvertimento si cambiarono in delusioni, in grande falsità nel ritenere che, se il messaggio di Noè fosse stato corretto, la natura si sarebbe rivelata contraria al corso dell’ordine….. CTC 367.4
La natura umana ai tempi di Noè, lontana dall’influenza dello Spirito di Dio, è la medesima di oggi. Gesù nelle sue affermazioni e rappresentazioni riconosceva nella Genesi le parole ispirate. Molti ammettono che il Nuovo Testamento sia divino mentre non mostrano alcuna speciale attenzione per gli Scritti dell’Antico Testamento; ma questi due grandi libri non possono discostarsi. Apostoli ispirati che scrissero il Nuovo Testamento sono continuamente con le menti collegate agli scritti dell’Antico. Cristo guida le menti di tutte le generazioni, presenti e future, all’Antico Testamento. Egli si riferisce a Noè come ad una persona veramente vissuta; Egli si riferisce al Diluvio come ad un fatto storico; Egli mostra la specificità di quella generazione come caratteristica di questa età. La Verità e la Vita hanno anticipato la problematica dei dubbi di uomini e donne riguardo all’Antico Testamento dichiarandolo divino. Signs, Dec. 20, 1877 CTC 367.5