Io tornerò e vi accoglierò presso di me. Giovanni 14:3 CTC 383.1
Il tempo per Gesù fu infedeltà sofferenza e si avvicinava la crocifissione ed appena i discepoli si raggrupparono attorno a lui, il Signore manifestò loro i tristi eventi che si sarebbero succeduti ed i loro cuori furono pieni di tristezza. Per confortarli Egli disse loro queste tenere parole: “Che il vostro cuore non sia turbato…Io ritornerò e vi accoglierò. “Egli trasportò le loro menti lontane dalle scene di tristezza verso le mansioni celesti e al tempo della riunione nel regno di Dio…. Disse che Egli doveva andar via per ascendere al Padre, la Sua opera per quelli che amava non sarebbe finita. Egli aveva preparato uomini per quelli che, per il Suo amore, sarebbero diventati pellegrini e stranieri sulla terra…. CTC 383.2
Dopo la sua risurrezione “egli li lasciò non molto lontano da Betania e alzate le sue mani li benedisse. E andò oltre, mentre li benediva, allontanandosi da loro e sollevandosi verso il cielo” …. Potete immaginare come essi tornarono a Gerusalemme dicendosi l’un l’altro “Bene, il Signore ci ha lasciati. Ora che cosa dobbiamo fare per continuare ad essere seguaci di Gesù? Ritorniamo alle nostre reti”? ... CTC 383.3
Non c’è ricordo di alcuna altra conversazione. Niente di scritto o un accenno riguardo al pensare di vivere al servizio dl loro Signor asceso al cielo, al servizio di sé stessi e del mondo. Le mani del Signore si erano sollevate in benedizione per i suoi discepoli e li aveva lasciati mentre Egli saliva verso il cielo. Essi avevano contemplato la Sua gloria. Egli li aveva preparati ad operare. La loro salvezza era preparata con le condizioni di continuare fedelmente a seguirlo davanti al mondo. I loro cuori erano pieni di canti di gioia e di lodi. Tutti noi abbiamo lo stesso motivo di ringraziare. La resurrezione e l’ascensione di nostro Signore è una sicura evidenza del trionfo dei santi di Dio sulla morte e la tomba e una promessa che il cielo è aperto a quelli che lavano i propri lati del carattere e li rendono netti nel sangue dell’agnello. Gesù è asceso al Padre in rappresentanza della razza umana e Dio prenderà quelli che riflettono la sua immagine per osservare e dimostrare con Lui la Sua Gloria…. Andiamo quindi avanti tutti insieme per ricevere la ricompensa e gioire nel canto dei redenti. Se vogliamo continuare a cantare per sempre le lodi di Dio in cielo, dobbiamo prima cantarle qui. Signs, Jan. 27,1888 CTC 383.4