Venite a me, voi tutti che siete travagliati e aggravati, ed io vi darò riposo. Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto ed umile di cuore; e voi troverete riposo per le vostre anime. Perché il mio giogo è dolce e il mio peso è leggero! Matteo 11:28-30 CTC 57.1
Il mondo è pieno di disordini, prove e difficoltà. È la terra di un nemico, e da ogni parte siamo assaliti dalle tentazioni. Gesù dice: “Nel mondo avrete tribolazione, ma fatevi coraggio, io ho vinto il mondo”. Giovanni 16:33 Il nostro Salvatore presenta le Sue esigenze come un giogo e la vita cristiana è come uno peso che si deve portare. Eppure, in contrasto con il crudele potere di Satana e con i fardelli imposti dal peccato, Egli dichiara: “Il mio giogo è dolce e il mio peso è leggero! Matteo 11:30 Quando cerchiamo di vivere la vita di un cristiano, di sopportare le nostre responsabilità e di svolgere i nostri doveri senza la guida di Cristo, il giogo diventa oltre modo pesante. Ma Gesù non desidera che facciamo questo... Molti professano di venire a Cristo, mentre si attaccano ancora alle proprie abitudini, che in fin dei conti diventano un peso doloroso. L'egoismo, l'avidità, l'ambizione, l'amore per il mondo, o qualche altro peccato nascosto, distrugge la nostra pace e la nostra gioia... In ogni atto il cristiano deve cercare di rappresentare il suo Maestro, per rendere attraente il suo servizio. Nessuno dovrebbe rendere la religione repulsiva con una persistente tristezza, con le nostre prove e le nostre difficoltà, la nostra abnegazione e i nostri sacrifici... Dobbiamo avere sempre davanti agli occhi l’amore di Cristo affinché la nostra religione non diventi come un indumento che può essere messo da parte e ripreso di nuovo secondo le circostanze; ma deve diventare un principio costante e immutabile che dura tutta la tua vita.... Qualunque sia la vostra sorte nella vita, ricordate che siete al servizio di Cristo e manifestate uno spirito gioioso e di gratitudine. Qualunque sia il vostro peso o croce, sollevatelo nel nome di Gesù; sopportandolo nella Sua forza... L’amore per Gesù non può essere celato, anzi, deve essere notato e sentito, perché esso esercita su di noi un potere meraviglioso. Egli rende la timidezza audace, e l’ignoranza - saggezza. Al balbuziente ridona loquacità, e scuote l’intelletto dormiente nella nuova vita e vigore. Signs, Dec. 17. 1885 CTC 57.2