Se viviamo per lo Spirito, camminiamo altresì per lo Spirito. Galati 5:25 CTC 65.1
Il compito dello Spirito Santo non è solo di santificare, ma anche di rimproverare, di condannare. Non possiamo pentirci dei nostri peccati finché non saremo ripresi per la nostra colpevolezza. Quanto è necessario, noi riceviamo lo Spirito Santo nel nostro lavoro al fine di raggiungere le anime cadute. Le nostre capacità umane saranno esercitate invano a meno che non siano unite a questo mezzo celeste.... Nell'opera di salvezza dei peccatori, noi e gli angeli dobbiamo lavorare in armonia, insegnando la verità di Dio a coloro che non la conoscono ma che possono essere liberati dai vincoli del peccato. La verità da sola può renderci liberi. Essa deve essere proclamata ad ogni creatura. Il nostro Padre celeste, Gesù Cristo e gli angeli del cielo sono tutti interessati a questa opera grande e Santa. A noi è stato dato il grande privilegio di rivelare il carattere divino, che serve per salvare i peccatori dalla rovina in cui sono sprofondati. Ogni essere umano che si sottomette allo Spirito di Dio, deve insegnare agli altri che il Suo scopo è divinamente concepito... Il nostro Salvatore deve essere distintamente riconosciuto come una potenza sufficiente per la Sua chiesa. Egli solo può perfezionare la fede del Suo popolo... Dobbiamo lasciare più spazio all'opera dello Spirito Santo affinché i Suoi operai siano uniti e possano camminare insieme nella forza. Tutta la consacrazione al servizio di Dio rivelerà l'influenza dello Spirito in ogni passo lungo il percorso... Dio desidera che la sua Chiesa mantenga la fede nelle Sue promesse e chieda il potere dello Spirito Santo per aiutarli in ogni dove... La fragilità degli uomini dovrebbe insegnargli che il Signore degli eserciti del cielo conduce e dirige i movimenti dei Suoi alleati sulla terra. Cristo stesso è il potere rinnovatore che opera attraverso ogni soldato per mezzo dello Spirito Santo. Ogni individuo dovrebbe diventare uno strumento nelle Sue mani per lavorare per la salvezza delle anime. Colui che desidera lavorare per il Maestro, non deve essere respinto ma collaborare nell’opera con gli altri. Ognuno ha la responsabilità individuale di portare avanti la causa di Cristo. L'efficienza dello spirito di Dio renderà effettivi gli sforzi di tutti coloro che sono disposti a sottomettersi alla Sua guida. RH, July 16, 1895 CTC 65.2