L’Eterno... renderà il suo deserto come l'Eden e la sua solitudine come il giardino dell'Eterno. Gioia ed allegrezza si troveranno in lei, ringraziamento e suono di canti. Isaia 51:3 CTC 73.1
La melodia della lode è l'atmosfera del cielo e quando il cielo entra in contatto con la terra, viene elevata la musica e il canto di ringraziamento. Nella nuova terra quando giaceva ancora senza macchia sotto lo sguardo di Dio, “le stelle del mattino cantavano tutte insieme e tutti i figli di DIO mandavano grida di gioia”. Giobbe 38:7 Così i cuori umani, in armonia con il cielo, hanno risposto alla bontà di Dio con note di lode. Molti degli avvenimenti della storia umana sono stati legati al sacro inno. La storia dei canti della Bibbia è piena di suggerimenti riguardo agli usi e ai benefici della musica e dei canti. La musica è spesso pervertita al servizio del male, diventando così uno dei mezzi più seducenti della tentazione. Ma quando è impiegata nel modo giusto, è un dono prezioso di Dio, progettato per elevare i pensieri nobili, per ispirare ed elevare l’anima. I figli d’Israele, viaggiando attraverso la natura selvaggia rallegravano il loro pellegrinaggio con i canti; allo stesso modo, oggi Dio invita i Suoi figli ad allietare il loro pellegrinaggio. Ogni inno sacro ha un potere meraviglioso; ha il potere di sottomettere la natura rude ed incolta, il potere di accelerare il pensiero e di risvegliare la simpatia, di promuovere l’armonia dell’azione e di bandire l’oscurità e il presentimento che distruggono il coraggio e indeboliscono gli sforzi. È uno dei mezzi più efficaci per impressionare il cuore con la verità. Quante volte la memoria ricorda all'anima sottoposta a dure pressioni e pronta a disperarsi, una parola di Dio — il peso a lungo dimenticato di un canto d’infanzia - e le tentazioni - perdono il loro potere e vengono trasmesse alle altre anime il coraggio e la gioia. CTC 73.2
Se canteremo più spesso a casa dolci inni, ci saranno meno parole di censura e più parole di allegria, di speranza e di gioia. Cantate nelle scuole perché il canto avvicina a Dio, ai loro insegnanti e gli uni agli altri. Come parte del servizio religioso, il canto è tanto un atto di culto come lo è preghiera. YI, Mar. 29, 1904 CTC 73.3