Io muoio ogni giorno. 1 Corinzi 15:31 CTC 167.1
Coloro che professano il nome di Cristo devono rappresentarlo come loro modello ed esempio. Essi devono insegnare agli altri la verità nella sua purezza e far conoscere quali sono i privilegi e le responsabilità della vita cristiana; e questo può essere fatto solo dai seguaci professi di Cristo quando conformano il loro carattere ai principi sacri della verità. Non ci deve essere mancanza di fiducia da parte di chiunque professi di essere un figlio di Dio. Il limite del confine tra i cristiani e il mondo non deve essere né spostato né cancellato. La verità non deve essere mai sminuita né ridotta ad un livello comune, perché questo disonora Dio, il cui Figlio ha sacrificato la Sua vita per i peccati del mondo... CTC 167.2
Molti che affermano di essere figli di Dio, non sembrano capire che il cuore deve essere rigenerato; a causa delle loro pratiche peccaminose continuano ad ignorare le parole e le opere di Cristo. Loro dicono: “è il mio previlegio fare ciò che voglio”. “Se non potessi fare quel che voglio sarei molto infelice”. Questo tipo di religione che pratica il mondo non è approvata da Dio... La cosiddetta scienza, il ragionamento umano e la poesia, non possono essere considerati al pari dell’autorità divina. Le massime di Satana, le tradizioni e le invenzioni umane sono oggi studiate ed esaltate al pari della Parola di Dio, e così facendo si esaltano più le parole umane che la supremazia divina... CTC 167.3
Senza una nuova esperienza quotidiana con Gesù, l’autore e il compitore della nostra fede, non possiamo essere sicuri di niente. Giorno dopo giorno dobbiamo guardare a Gesù per assomigliarGli. Dobbiamo rappresentare gli attributi divini e seguire le orme di Gesù a qualsiasi costo. CTC 167.4
Dobbiamo lasciarci guidare dallo Spirito di Dio per mezzo dello studio della Sua Parola. Nessuna carenza del carattere e nessuna imperfezione sarà tollerata in cielo. Una professione di verità non ha alcun valore se l'anima non afferra i principi cristiani, se non si nutre della verità. Una tale anima non diventerà mai partecipe della natura divina. RH, Nov. 20, 1894 CTC 167.5