Infatti se voi credeste a Mosè, credereste anche a me, perché egli ha scritto di me. Giovanni 5:46 CTC 181.1
Gesù parlò con sicurezza, e rivelò una profondità di pensiero che superava di molto quello degli scribi e dei rabbini più eruditi. Era evidente che egli aveva una conoscenza approfondita delle Scritture dell'Antico Testamento e presentava la verità senza mescolarla con detti e massime umane. Le vecchie verità erano ascoltate come una nuova rivelazione... CTC 181.2
Gesù presentava le sue lezioni al popolo, ma non aveva l'abitudine di affermare il suo alto diritto d'autorità. Era venuto a salvare il mondo perduto, e le sue parole e le sue azioni, tutta la sua vita umana, dovevano testimoniare la sua divinità. La Sua dignità, la sua vita e tutte le Sue azioni testimoniavano al popolo che compiva la volontà di Dio. Tuttavia, lasciò a tutti la libertà di trarre le proprie conclusioni riguardo le Sue affermazioni mentre esponeva le profezie concernenti Sé Stesso. Li guidava verso le Scritture affinché la gente imparasse a interpretare correttamente la missione e l’opera del Figlio di Dio. Gesù, indicò loro il fatto che stava adempiendo le profezie che fino ad allora erano state date da uomini santi, spinti dallo Spirito Santo. Dichiarò apertamente che essi scrissero di Lui, e illuminò le sue parole e le sue opere con i chiari raggi della luce profetica... Nel Suo ministero si distinse da ogni altro insegnante. Fu Egli stesso a ispirare i profeti a scrivere di Lui. Il Suo ministero era stato pianificato nel consiglio del cielo ancor prima della fondazione del mondo... La Sua stessa vita era la luce degli uomini, e la presentò davanti al popolo affinché attraverso la fede potessero diventare una cosa sola con Lui. Sebbene abbia insegnato molte verità, tuttavia non rivelò tutto, perché neanche i Suoi discepoli erano in grado di comprenderle. Egli disse: “Ho ancora molte cose da dirvi, ma non sono ancora alla vostra portata”. Giovanni 16:12 Il centro dei Suoi insegnamenti era l’ubbidienza ai comandamenti di Dio, che avrebbero operato la trasformazione del carattere e inculcato l'eccellenza morale, modellando l’anima all’immagine di Cristo. Cristo era stato mandato sulla terra per rappresentare Dio nel suo carattere. Gesù è il Datore della vita, il Maestro mandato da Dio per la salvezza di un mondo perduto, Lui stesso era il Vangelo. Nei suoi insegnamenti ha presentato chiaramente il grande piano ideato per la redenzione degli uomini. RH, July 7, 1896 CTC 181.3