Le mie pecore ascoltano la mia voce, io le conosco ed esse mi seguono; e io do loro la vita eterna e non periranno mai, e nessuno le rapirà dalla mia mano. Giovanni 10:27,28 CTC 188.1
Quando Satana udì la frase, “E io porrò inimicizia fra te e la donna e fra il tuo seme e il seme di lei; esso ti schiaccerà il capo, e tu le ferirai il suo calcagno”, Genesi 3:15 - sapeva che agli uomini e alle donne sarebbe stato dato il potere di resistere alle sue tentazioni. Si rese conto che la sua aspirazione di essere il principe del mondo appena creato doveva essere contestata, che sarebbe venuto Uno la cui opera sarebbe stata fatale per i suoi propositi malvagi, che lui e i suoi angeli sarebbero stati sconfitti per sempre. La sua certezza nel possedere un certo potere, e il suo senso di sicurezza sparirono. Adamo ed Eva avevano ceduto alle sue tentazioni e la loro posterità avrebbe sentito la forza dei suoi assalti; ma non sarebbero rimasti senza un aiuto e senza una guida. Il Figlio di Dio doveva venire nel mondo, per essere tentato al posto nostro e vincere. C’è una inimicizia tra gli esseri umani caduti e Satana, solo quando essi si mettono dalla parte di Dio obbedendo alla Sua legge. Questo aiuto dà loro la forza di resistere agli attacchi di Satana. È attraverso il sacrificio di Cristo che l’uomo è in grado di obbedire... CTC 188.2
Il Figlio di Dio, dopo aver rivestito la natura umana è stato tentato su tutti i punti come lo siamo noi, eppure affrontò, resistette e respinse gli assalti del nemico. E nella Sua forza gli esseri umani possono ottenere la vittoria, affrontare il tentatore e non essere vinti dai suoi inganni. Accettando Cristo come un Salvatore personale, uomini e donne possono resistere fermamente alle tentazioni del nemico. Gli esseri umani possono avere la vita eterna se accettano i princìpi del cielo e permettono a Cristo di sottomettere il cuore e la mente in obbedienza alla legge di Jehovah. Cristo capì gli inganni di Satana e resistette fino alla fine, rifiutando di separarsi dalla fedeltà a Dio... Nel modo in cui Satana ha tentato Cristo, lui oggi tenta ogni anima. Cerca di controllare ogni persona con il suo ragionamento. Il Salvatore ci avverte di non entrare in controversia con lui o con i suoi agenti. Non dobbiamo scontrarci con esse se non sulla base di un “STA SCRITTO”. Meno abbiamo a che fare con le argomentazioni di coloro che si oppongono a Dio, più solido sarà il nostro fondamento. Dobbiamo ripetere il meno possibile le argomentazioni formulate da Satana. Che ogni anima tentata continui a contemplare i princìpi del cielo, ricordando la promessa: “Io porrò inimicizia tra te e la donna”. RH. May 3, 1906 CTC 188.3