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Quattro Giovani Nella Fornace, 3 settembre CeC 250

Ecco, il nostro Dio, che serviamo, è in grado di liberarci dalla fornace di fuoco ardente e ci libererà dalla tua mano, o re. Daniele 3:17 CeC 250.1

Il Signore, però, non dimenticò i suoi figli. Quando i tre giovani furono gettati nella fornace, il Salvatore si presentò direttamente in mezzo a loro e camminò con loro nel fuoco. In presenza del Signore, creatore del caldo e del freddo, le fiamme persero il loro potere distruttivo. Dal suo seggio reale il re guardava aspettandosi di vedere coloro che lo avevano sfidato ormai completamente bruciati. Ma il suo orgoglio improvvisamente crollò. I dignitari che gli stavano vicini videro il suo volto impallidire. Mentre guardava attentamente le fiamme che divampavano, girandosi verso i suoi consiglieri, chiese allarmato: “Non abbiamo gettato tre uomini legati in mezzo al fuoco?... Eppure io vedo quattro uomini, sciolti camminare in mezzo al fuoco. Non sono bruciati e il quarto poi somiglia a un essere divino”. Daniele 3:24, 25. CeC 250.2

Quel re pagano come poteva sapere com’era il Figlio di Dio? I deportati ebrei che in Babilonia occupavano posizioni di rilievo avevano rappresentato nella loro vita e nel loro carattere la verità. Quando erano stati interrogati circa le ragioni della loro fede, avevano risposto senza esitare. Con chiarezza e semplicità avevano illustrato i princìpi della giustizia insegnando così a quanti stavano intorno a loro chi era il Dio che adoravano. Avevano parlato di Cristo, il futuro Redentore, e fu così che nell’aspetto della quarta persona in mezzo alle fiamme il re riconobbe il Figlio di Dio... CeC 250.3

Colui che camminò con i tre giovani nella fornace ardente sarà con i suoi fedeli ovunque essi siano. La sua presenza sarà per loro una fonte di conforto e di sostegno. Nella più terribile delle persecuzioni che si ricordino nella storia i suoi eletti rimarranno incrollabili. Satana, con tutti i suoi eserciti, non potrà distruggere neppure il più debole dei santi di Dio. Alcuni angeli potenti li proteggeranno e l’Eterno si manifesterà a loro come “il Dio degli dei” in grado di salvare tutti coloro che hanno fiducia in lui. PK 508-513 CeC 250.4