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Rigorosa Temperanza, 16 ottobre ESG 293

Sia dunque che mangiate, sia che beviate, sia che facciate alcun'altra cosa, fate tutte le cose alla gloria di Dio. 1 corinzi 10:31 ESG 293.1

L’apostolo Paolo scrive: “Non sapete che coloro i quali corrono nello stadio, corrono tutti, ma uno solo ottiene il premio? Correte in modo da riportarlo. Chiunque fa l’atleta è temperato in ogni cosa; e quelli lo fanno per ricevere una corona corruttibile; ma noi, per una incorruttibile. Io quindi corro così; non in modo incerto; lotto al pugilato, ma non come chi batte l’aria; anzi, tratto duramente il mio corpo e lo riduco in schiavitù, perché non avvenga che, dopo aver predicato agli altri, io stesso sia squalificato”. 1 Corinzi 9:24-27. Nella nostra società molte persone indulgono in abitudini pericolose. L’appetito è la legge che le governa e, a causa di questo stile di vita, la sensibilità morale risulta annebbiata e la capacità di discernere le realtà sacre è in buona parte distrutta. Per i cristiani è necessario essere strettamente temperanti e porre i propri ideali a un livello molto elevato. È indispensabile la temperanza nel mangiare, nel bere e nel vestire, e lasciarsi guidare dai princìpi e non dall’appetito o dalla fantasia. Coloro che mangiano troppo, o quelli che si nutrono di un cibo di cattiva qualità, sono facilmente indotti a dissipare le loro potenzialità o lasciarsi trascinare da “molti desideri insensati e funesti, che affondano gli uomini nella rovina e nella perdizione”. 1 Timoteo 6:9. I collaboratori di Dio devono usare tutto il loro influsso per incoraggiare la diffusione dei veri princìpi della temperanza. ESG 293.2

La fedeltà a Dio è qualcosa di molto importante. Egli ha dei diritti su tutti coloro che sono impegnati al suo servizio. Vuole che la mente e il corpo siano mantenuti nelle migliori condizioni di salute, che ogni facoltà e talento siano sotto il controllo divino, e tutti diventino forti e prudenti grazie ad abitudini di stretta temperanza. È nostro dovere consacrarci a Dio senza riserve, anima e corpo, utilizzando al suo servizio le preziose facoltà che ci ha liberamente elargito. Tutte le nostre capacità ed energie devono essere continuamente rafforzate e migliorate nel periodo di prova della nostra esistenza. Soltanto coloro che apprezzano questi princìpi, e sono stati istruiti a prendersi cura dei propri corpi in maniera intelligente e nel rispetto di Dio, devono essere scelti per assumersi delle responsabilità in questa opera... Ogni chiesa ha bisogno di un testimone chiaro e preciso, che dia alla tromba un suono sicuro. CD 156,157 ESG 293.3