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Gesù, La Roccia, 13 giugno ESG 168

Portavo invidia ai vanagloriosi vedendo la prosperità dei malvagi...Finché sono entrato nel santuario di DIO e ho considerato la fine di costoro. Salmo 73:3-17 ESG 168.1

Il primo passo nel percorso verso la vita è tenere la mente fissata su Dio, e continuare ad avere un grande rispetto e riverenza per Lui. Ogni minimo allontanamento dall’integrità morale indebolisce la coscienza e apre la porta alla seguente tentazione. “Chi cammina nell'integrità cammina sicuro, ma chi segue vie tortuose sarà scoperto”. Proverbi 10:9 ESG 168.2

Nel Suo più grande comandamento Dio ci chiede di amare Lui e il nostro prossimo come noi stessi; ma l’esperienza quotidiana della vita ci mostra che questo precetto viene ignorato. ESG 168.3

La rettitudine negli affari e l'integrità morale assicureranno il favore di Dio e renderanno agli uomini, alle donne e alla società grandi benedizioni. Ma da qualsiasi parte si giranno, le tentazioni li assalgono, di conseguenza gli sarà loro impossibile mantenere la coscienza pulita; e senza l’aiuto divino mancheranno l’approvazione del cielo, il principio di amare e l’onestà. Un carattere approvato da Dio e dell’umanità è preferibile alla ricchezza. Il fondamento ampio e sicuro dovrebbe essere posto sulla roccia che è Gesù Cristo. ESG 168.4

Ci sono molti che professano di costruire su vere fondamenta, ma il loro comportamento mostra che stanno costruendo sulla sabbia, e all’arrivo della tempesta tutto viene spazzato via lasciandoli senza alcun rifugio. A meno che non diventino guardinghi, andranno incontro a una grande perdita. E mentre i loro vicini prosperano ricavando grossi vantaggi basati sull’egoismo, loro, sebbene si sforzino di agire secondo i principi biblici, non saranno favoriti nello stesso modo. Queste persone vedono il futuro con gli occhi troppo offuscati dalla nebbia miasmatica della mondanità, che l'onore e l'integrità non possono essere ricompensati con la moneta di questo mondo? Dio ricompenserà Egli le virtù con il semplice successo mondano? Sulle palme delle Suoi mani sono iscritti i loro nomi quali eredi delle ricchezze immortali. SDA Bible Commentary 3:1158. ESG 168.5