Non c'è più speranza per lei, a meno che si ravveda, si umili davanti a Dio e si converta. Che i suoi primi passi volgano verso la vita, il pentimento, la fede e al battesimo. Lei ha alterato la protezione divina della sua pace e si rifiuta di ascoltare i rimproveri, se continua sulla stessa strada, se non permette alla grazia di Cristo di trasformarla, la sua colpevolezza sarà maggiore di quella del peccatore comune, quanto più grandi sono stati i vantaggi di luce e di influenza ricevuti. Grande cura deve essere esercitata nella scelta di compagni e amici in modo da non mettere in pericolo l'anima o addirittura dare l'apparenza del male, che davanti agli altri, ribasserebbe la norma dei princìpi religiosi e indebolirebbe le fondamenta del credo religioso. TCS 122.4