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Non possiamo nascondere a Dio i peccati TCS 56

Dio osserva il peccatore. L'occhio che non sonnecchia sa tutto ciò che facciamo. È scritto nel Suo libro. Si può nascondere il proprio peccato al padre, alla madre, alla moglie o agli amici, ciononostante tutto è manifesto davanti a Dio, e viene riportato sul Suo registro... Davide si pentì, e nonostante avesse confessato ed odiato il suo peccato, non riuscì a dimenticarlo. TCS 56.5

Esclamò: “Dove potrei andarmene lontano dal tuo Spirito, dove fuggirò dalla tua presenza? Se salgo in cielo tu ci sei; se scendo nel soggiorno dei morti, eccoti là. Se prendo le ali dell'alba e vado ad abitare all'estremità del mare, anche là mi condurrà la tua mano e mi afferrerà la tua destra................ Le tenebre stesse non possono nasconderti nulla e la notte per te è chiara come il giorno” [Salmo 139:7-12]. TCS 56.6

Dio è dappertutto. Lui vede e conosce tutte le cose, comprende le intenzioni e le decisioni del cuore. Cercare di nascondere il peccato davanti a Lui è cosa vana. Vide quando i nostri primi genitori peccarono in Eden. Vide Caino quando alzò la mano per uccidere Abele. Vide i peccati degli antidiluviani, determinò i loro giorni e li castigò col diluvio. Vide i peccati del popolo del Suo patto, gli Ebrei, quando complottavano contro il Figlio di Dio. TCS 56.7