Nell'esempio di Davide si possono vedere i frutti del pentimento. Imparò la lezione della rassegnazione sotto l’afflizione, della pazienza davanti alle ingiurie, della dipendenza umile e totale di Dio. Nella vostra condizione piena di oscurità e scoraggiamento, avreste dovuto imparare già dall’inizio della vostra conversione a non agire secondo la propria volontà, a non giudicare gli altri, a non lamentarvi sul vostro passato. Molti non vedono le cose come le vede Dio ma le vedono dal punto di vista umano. Per questo motivo loro cercano scuse per ribellarsi e sostengono che Davide avrebbe avuto motivo di lamentarsi e che la sincerità rivelata nel suo pentimento avrebbe potuto escluderlo dall’essere giudicato. Davide avrebbe potuto pensare e dire così: ‘Sono stato obbediente per lungo tempo, e questo potrebbe compensare la mia disobbedienza. Nella mia vecchiaia è difficile fare un cambiamento così estremo. Generalmente ho vissuto una vita di fedele compimento del dovere come si addice a un servo di Dio, re di Israele, capo dei coristi della Sua chiesa. È difficile per me ora appendere la mia arpa al salice, smettere di comporre melodie ed essere un vagabondo esiliato. Il mio stesso figlio che è uscito dalle mie viscere, cerca di togliermi la vita. 2 Samuele 16:11 TCS 115.6