Siate santi, perché io sono santo. 1 Pietro 1:16 FFD 156.1
Con i nostri poteri limitati dobbiamo essere tanto santi nella nostra sfera quanto Dio è santo nella Sua sfera. RH, Nov. 1, 1892 FFD 156.2
Il Signore si aspetta che noi edifichiamo il nostro carattere in conformità al modello che Lui ci ha dato. Dobbiamo porre mattone su mattone aggiungendo grazia su grazia, scoprendo i nostri punti deboli e correggerli in conformità con le direttive forniteci. Quando nelle pareti di un palazzo appare una crepa, sappiamo che qualcosa nella costruzione dell’edificio è sbagliato. Nell’edificazione del nostro carattere, spesso si vedono le crepe. A meno che questi difetti non vengono rimediati, la casa crollerà quando la tempesta della prova si abbatterà su di essa. Dio ci dà forza, raziocinio e tempo per edificare dei caratteri che Egli possa approvare. Desidera che ognuno dei suoi figli edifichi un carattere nobile, realizzando opere pure e nobili, perché alla fine possa presentare una struttura simmetrica, un tempio meraviglioso, onorato dall’uomo e da Dio. È possibile migliorare il nostro carattere solo seguendo l’esempio di Cristo. Egli è un fondamento sicuro, un fondamento che non crollerà mai. Nessuna tentazione o prova riuscirà a smuovere l’edificio che è costruito sulla Roccia Eterna. Colui che vuole crescere alla somiglianza di Cristo deve coltivare ogni Suo potere. Solo con il giusto uso dei talenti il carattere può essere sviluppato armoniosamente. Così facendo, rappresenteremo la Parola di Dio come oro, argento, pietre preziose o qualsiasi materiale che resisterà alla prova del fuoco purificatrice di Dio. CG 165,166 FFD 156.3
La santità non è estasi: essa è sottomissione completa al volere di Dio; è vivere secondo ogni parola che procede dalla sua bocca; è fare la volontà del nostro Padre celeste; è avere fede in Dio nelle prove, nell’oscurità come nella luce; è camminare per fede non secondo la logica umana; è avere una fiducia incondizionata in Dio ed essere certi del suo amore. AA 51 FFD 156.4