Chiunque riconosce che Gesù è il Figlio di Dio, Dio dimora in lui ed egli in Dio. 1 Giovanni 4:15 FFD 192.1
La confessione di cui parla Giovanni, non è il risultato di una fede ipotetica, ma è il risultato di una fede costante nel Salvatore vivente, il risultato della convinzione che le benedizioni della salvezza sono portate alla nostra portata attraverso le sofferenze e la morte di Cristo, che è risorto dai morti, ed è vivente e intercede per noi. Dovremmo sentirci rassicurati che Gesù è il nostro Salvatore e che la vita senza di Lui non sarebbe piacevole, perché senza di Lui non avremmo né la pace né la speranza. Se Egli non ci amasse non avrebbe dato la Sua vita per noi. YI Jan 6 1898 FFD 192.2
La nostra rivendicazione della giustizia di Cristo sarà senza difetto solo quando soddisfiamo le condizioni in base alle Sue promesse. Dio, come Suo dono, ha concesso a tutti noi il paradiso, e qualunque cosa si ottiene come dono, è nostra, a condizione se accettiamo Cristo come nostro Salvatore... FFD 192.3
Parlate di Gesù e della Sua misericordia, della Sua potenza; manifestate lodi a Colui che ci ha chiamato dalle tenebre alla Sua meravigliosa luce. YI, July 12, 1894 FFD 192.4
Gioventù cristiana, voi siete uno spettacolo per il mondo, per gli angeli e per gli uomini. Chiedere coraggio a DIO e indossate l’intera Sua armatura; lasciate che i miscredenti intorno a voi vedano che la vostra vita non è un fallimento dal momento che siete leali e osservate tutti i comandamenti di Dio. Diventate Suoi veraci testimoni. YI July 12, 1894 FFD 192.5
Dobbiamo soffermarci sulle parole di coraggio pronunciate da Cristo ai Suoi discepoli verso la fine del Suo ministero terreno ... Sebbene Gesù sapesse che lo aspettava una morte crudele, le Sue parole rivolte ai Suoi seguaci erano piene di speranza. Egli desiderava dare loro tutto il conforto possibile. Cerchiamo anche noi di essere forti in Lui. Lt 24, 1912 FFD 192.6