È lo Spirito che vivifica; la carne non giova a nulla; le parole che vi dico sono spirito e vita. Giovanni 6:63 Solo lo Spirito Santo di Dio può ravvivare le facoltà percettive. Lt 49, 1896 FFD 31.1
Lo Spirito viene concesso solo a coloro che con umiltà si sottomettono al Signore, che si lasciano guidare da lui e cercano la sua grazia. Bisogna che chiedano e sappiano accogliere la potenza di Dio. Questa benedizione promessa, richiesta per fede, assicura a sua volta tutte le altre benedizioni. Viene concessa nella misura della grazia di Cristo, che è pronto a elargire i suoi doni secondo le capacità di ogni uomo. FFD 31.2
Dio prende gli uomini come sono, e se essi si sottomettono a lui, li forma per il suo servizio. Quando un essere umano riceve lo Spirito di Dio, tutte le sue facoltà sono vivificate. Con la guida dello Spirito Santo, la mente che si consacra pienamente a Dio si sviluppa in modo armonioso, si rafforza, comprende e osserva la volontà di Dio. Il carattere debole e vacillante si trasforma e diventa forte e saldo. Con un’adorazione continua il credente crea fra sé e il Cristo una relazione così profonda da diventare a poco a poco simile al Maestro sia nella mente sia nel carattere. I suoi rapporti con il Cristo gli consentiranno di avere idee sempre più chiare e ampie. Avrà un’intelligenza penetrante e un giudizio equilibrato. Chi si mette al servizio del Cristo è talmente vivificato dalla potenza del Sole di giustizia da portare frutti abbondanti alla gloria di Dio. GW 285, 286 FFD 31.3
I credenti saranno di un solo cuore e di una sola mente, e il Signore renderà la Sua Parola potente sulla terra. Vi saranno nuove città, villaggi e territori; la chiesa sorgerà e risplenderà, perché la sua luce è venuta, perché la gloria del Signore è sorta su di lei ... FFD 31.4
Se lo Spirito Santo dimora in noi, ... allora innalzeremo Gesù. RH, Dec. 23, 1890 FFD 31.5