Matteo 5:5 FFD 309.1
Ci sono state occasioni in cui Cristo parlava con autorità e con irresistibile forza. Egli, in confronto alle agenzie umane, come oratore, aveva spiccato senso di grandezza. I Suoi ascoltatori erano stati profondamente commossi, le loro menti erano rimaste colpite dalla potenza della Sua voce e dalla gloria che emanava da Lui. Quando Egli chiamò il mondo ad ascoltarlo, tutti lo ascoltavano come incantati e furono convinti nei loro cuori. Gli uditori avevano creduto ad ogni Sua parola senza alcuna resistenza. Ogni parola che Gesù pronunciava era percepita dalla gente come la Vita che emanava da Dio. Egli dava prova di essere la Luce del mondo, di essere l’autorità della chiesa, confermando così la superiorità su tutti loro. MS 118, 1905 FFD 309.2
Gesù, invece, elenca la mansuetudine fra le qualità più importanti per entrare nel suo regno... La natura umana lotta continuamente per venire a galla e affermarsi sugli altri, ma colui che impara dal Cristo è privo di orgoglio, di egoismo e di desiderio di emergere. Nella sua anima vi è il silenzio. L’egoismo si è arreso alla volontà dello Spirito Santo. Non cerchiamo più, disperatamente, di raggiungere posti elevati.... FFD 309.3
Il posto migliore a cui dobbiamo aspirare è stare ai piedi del Cristo... FFD 309.4
La presenza del Cristo nella nostra vita produrrà quell’amabilità e quella mansuetudine che sono il frutto della benedizione che “...adorna di salvezza gli umili”. Salmi 149:4 FFD 309.5
I mansueti erediteranno la terra. È stato a causa dell’orgoglio che il male è entrato nel mondo e i nostri progenitori hanno perso il dominio della terra, il loro regno. È grazie allo spirito di abnegazione che il Cristo ha potuto redimere i perduti. E ci invita a vincere come egli ha vinto. Apocalisse 3:21. Grazie all’umiltà e all’accondiscendenza diventeremo eredi insieme a lui quando “gli umili erediteranno la terra”. Salmi 37:11 MB 29-33 FFD 309.6