Beati coloro che sono perseguitati a causa della giustizia, perché di loro è il regno dei cieli. Matteo 5:10 FFD 313.1
Gesù non offre ai suoi discepoli la speranza di raggiungere la gloria e le ricchezze terrene, o vivere una vita senza difficoltà, ma assicura loro il privilegio di camminare insieme al Maestro sulla via della rinuncia, biasimati da coloro che non li apprezzano. FFD 313.2
Egli, che era venuto per salvare un mondo perduto, fu contrastato dalle forze degli avversari di Dio e degli uomini. Angeli e uomini malvagi si coalizzarono senza pietà contro il Principe della pace. Nonostante le sue parole e le sue azioni fossero motivate da una compassione divina, il suo vero stile di vita, così in contrasto con quello di coloro che lo circondavano, suscitava notevoli ostilità. Poiché egli condannava le passioni umane scatenò odio e opposizioni crudeli. La stessa esperienza sarà vissuta da tutti coloro che vivono in sintonia con il Cristo. Fra la giustizia e il peccato, l’amore e l’odio, la verità e la menzogna si scatena un terribile conflitto. Quando qualcuno presenta l’amore del Cristo e la bellezza della sanità, liberando coloro che sono schiavi di Satana, il principe delle tenebre cerca di contrastarlo. Tutti coloro che sono guidati dallo Spirito del Cristo devono aspettarsi persecuzioni e umiliazioni. Il tipo di persecuzione varia nel tempo, ma lo spirito che la scatena è sempre lo stesso: quello che fin dal tempo di Abele ha sempre cercato di distruggere i giusti del Signore... FFD 313.3
Coloro che vogliono vivere in armonia con Dio si rendono conto che l’ostilità che ha portato alla croce non è cessata. Potenze e spiriti malvagi si coalizzano contro tutti coloro che desiderano ubbidire alle leggi divine. Ecco perché, invece di suscitare angoscia, la persecuzione potrebbe quasi diventare un motivo di gioia: è una prova del fatto che si segue veramente l’esempio del Maestro... Attraverso le prove e le persecuzioni si rivela nei credenti la gloria — cioè il carattere — di Dio. MB 49-51 FFD 313.4