Compite la vostra salvezza con timore e tremore, poiché Dio è colui che opera in voi il volere e l'operare, per il suo beneplacito. Filippesi 2:12,13 FFD 336.1
La nostra relazione con Dio deve essere simile come quella dei bambini con i loro genitori. Il Dio del cielo guarda al Suo popolo, e alla Sua chiesa, nello stesso modo come i genitori amorevoli guardano i loro figli. Qualche volta, noi ci comportiamo nel modo sciocco, esattamente come lo sono bambini, perché siamo inclini a pensare di sapere tutto, mentre in realtà, Dio desidera insegnarci come dovremmo seguirlo. Ma per fare questo dobbiamo mostrare la buona volontà. Perché allora non abbandoniamo l’ipocrisia e come i bambini non afferriamo l’opportunità per servirlo? Perché non ci lasciamo guidare da Lui? Spesso ancora vacilliamo durante il nostro cammino; siamo soggetti a inciampare o perfino cadere; eppure, è necessario che impariamo a camminare facendo dei passi più sicuri. Molti ancora sono deboli spiritualmente; hanno problemi e debolezze simili a quelle dei bambini indifesi. E poiché questi bambini inesperti non possono dipendere l’uno dall’altro, e devono dipendere dai loro genitori, noi invece, se vogliamo essere salvati, dobbiamo imparare a non dipendere da altri esseri umani, ma aggrapparci all’Unica potenza, che è quella divina... Dio ci chiama a camminare con Lui nel rispetto e timore. FFD 336.2
“Compite la vostra salvezza — Egli dice - con timore e tremore”. FFD 336.3
Finché lavoriamo secondo i piani di Cristo afferrando il Suo potente braccio, possiamo sentirci al sicuro; ma non appena allentiamo la presa di questo potente braccio, dipendiamo ancora dagli esseri umani, e allora ci troviamo in grande pericolo. FFD 336.4
Il Signore desidera che raggiungiamo uno standard più elevato di quello che abbiamo mai raggiunto in passato. Giorno dopo giorno dobbiamo avanzare verso l’alto, sempre verso l’alto, finché come popolo possiamo dire: “Siamo completi in Lui”. MS 96, 1902 FFD 336.5