Viviamo nella presente età saggiamente, giustamente e piamente aspettando la beata speranza e l'apparizione della gloria del grande Dio e Salvatore nostro, Gesù Cristo. Tito 2:12, 13 FFD 355.1
Possano i nostri cuori essere toccati dall'importanza di vivere una vita santa, affinché il mondo possa vedere in noi la suprema presenza di Cristo e ciò che abbiamo imparato da Lui. Il valore cristiano non dipende da brillanti talenti, nobili origini, poteri meravigliosi, ma da un cuore puro, un cuore che se purificato e raffinato, riflette l'immagine della divinità. È la presenza di Cristo rende la nostra anima bella e pura... Gli uomini di preghiera sono quelli che hanno il potere... FFD 355.2
Che nulla di insignificante occupi il vostro tempo. Che la vostra attenzione sia rivolta sui temi gloriosi della Parola di Dio. Solo lo studio di questi temi vi darà una forza per sopportare le prove e le difficoltà; di camminare con Cristo rivestiti con una veste bianca, perché ne siate degni. La Parola di Dio è una guida spirituale, mediante la quale le peggiori forme del male che abitano in noi possano essere sottoposte alla disciplina della Sua legge. Se gli insegnamenti di questa Parola diventassero veramente un’influenza dominante nelle vostre vite, se la mente e il cuore fossero sottomesse al Suo potere, non ci sarebbe un posto per tutti i mali che esistono nelle chiese e nelle famiglie. Le ricche e pure benedizioni sarebbero state elargite alle famiglie, e da queste stesse famiglie sarebbe emersa un'influenza che avrebbe reso il popolo di Dio un potere che proviene dalla verità... FFD 355.3
È ora il momento di vegliare e pregare; è ora il momento di mettere da parte ogni autoindulgenza, l’orgoglio, l’egoismo. I momenti preziosi che da molti vengono ancora sprecati dovrebbero essere spesi in meditazione e preghiera... FFD 355.4
Nel giorno dell'incoronazione di Cristo, nessuno che abbia la minima macchia o ruga o cose del genere, verrà riconosciuto come il Suo erede. Solo a coloro che sono rimasti fedeli Egli darà una corona di gloria immortale. RH, Nov. 24, 1904 FFD 355.5