Ed egli manderà i suoi angeli con un potente suono di tromba; ed essi raccoglieranno i suoi eletti dai quattro venti, da una estremità dei cieli all'altra. Matteo 24:31 FFD 366.1
Nella potenza di Colui che ha vinto, fu data una corona come vincitore, anche l’uomo debole e finito può ottenere la vittoria. MS 151, 1899. FFD 366.2
Il Leone di Giuda, così terribile per coloro che rigettano la sua grazia, sarà l’Agnello di Dio per gli ubbidienti e i fedeli. La colonna di fuoco che parla di terrore e di ira ai trasgressori della legge divina, è un segno di luce, grazia e salvezza per quelli che hanno osservato i suoi comandamenti. Il braccio potente ad annientare i ribelli sarà potente nel liberare coloro che credono alle sue promesse. A queste persone è offerta la salvezza. Egli “manderà i suoi angeli con gran suono di tromba a radunare i suoi eletti dai quattro venti, dall’un capo all’altro de’ cieli”. Matteo 24:31 In confronto al grande numero degli abitanti della terra, il popolo di Dio sarà, come è sempre stato, un piccolo gregge. Pertanto, se esso resterà fedele ai princìpi della verità così come sono rivelati nella sua Parola, Dio sarà sempre pronto a proteggerlo con il suo ampio scudo. Egli vincerà ogni opposizione per dimostrare la forza del suo popolo. Quando il suono dell’ultima tromba penetrerà la dimora dei morti e i giusti risorgeranno trionfanti esclamando: “O morte, dov’è la tua vittoria? O morte, dov’è il tuo dardo?”, insieme a Dio, a Cristo, agli angeli e ai fedeli di ogni tempo, i figli di Dio saranno di gran lunga una maggioranza. 1 Corinzi 15:55. I veri discepoli di Cristo lo seguono attraverso duri conflitti, costante abnegazione e amare delusioni; tutto questo insegna loro la colpevolezza e i danni del peccato, portandoli a odiare ciò che esso rappresenta. La loro adesione alle sofferenze di Cristo li renderà partecipi della sua gloria. In una santa visione il profeta vide il trionfo finale della chiesa di Dio. Egli scrive: “Vidi come un mare di vetro e di fuoco e quelli che avevano ottenuta vittoria... i quali stavano in piè sul mare di vetro avendo delle arpe di Dio. E cantavano il cantico di Mosè, servitore di Dio, e il cantico dell’Agnello, dicendo: Grandi e meravigliose sono le tue opere, o Signore Iddio onnipotente; giuste e veraci sono le tue vie, o Re delle nazioni”. Apocalisse 15:2,3 AA 590,591 FFD 366.3