Dopo queste cose vidi una grande folla che nessuno poteva contare, di tutte le nazioni, tribù, popoli e lingue; questi stavano in piedi davanti al trono e davanti all'Agnello, coperti di vesti bianche e avevano delle palme nelle mani. Apocalisse 7:9 FFD 371.1
Fra gli abitanti della terra, sparsi in ogni parte del mondo, ve ne sono alcuni che non hanno piegato il ginocchio davanti a Baal. Simili alle stelle che appaiono solo di notte, questi fedeli risplenderanno quando le tenebre copriranno la terra e una fitta oscurità avvolgerà i popoli. Nell’Africa pagana, nei paesi cattolici in Europa, in America del sud, in Cina, in India, nelle isole lontane e in ogni angolo sperduto della terra il Signore ha un gran numero di fedeli che brilleranno in mezzo alle tenebre rivelando chiaramente all’umanità apostata la potenza trasformatrice dell’ubbidienza alla sua legge. Già oggi li vediamo emergere in ogni nazione, popolo, tribù e lingua. Nel giorno della grande apostasia, quando Satana tenterà di fare il possibile perché “tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi” ricevano, per scampare alla pena di morte, il suggello dell’ubbidienza al falso giorno di riposo, questi fedeli “autentici figli di Dio” che vivono “senza colpa e con semplicità” risplenderanno “come stelle nel cielo”. Filippesi 2:15. PK, 188,189 FFD 371.2
Non dobbiamo dimenticare che tra poco avrà luogo un grande incontro. La vita eterna e la città di Dio sono davanti a noi. Là ci aspettano gli angeli, Dio e Cristo. MS 101 1908 FFD 371.3
Le porte della città si apriranno e le nazioni che hanno custodito la verità entreranno. Una corona sarà posta su ogni capo. Si udirà un invito: “Venite, benedetti del Padre mio; ricevete in eredità il regno che vi è stato preparato sin dalla fondazione del mondo”. Matteo 25:34 Chi sarà pronto a ricevere questo invito? Solo coloro che hanno obbedito; quelli che hanno osservato i Suoi comandamenti e hanno fatto la Sua volontà... E mentre i santi angeli suoneranno le loro arpe, tutti i santi seguiranno il Signore intonando gli inni di vittoria. MS 113, 1908 FFD 371.4