E la pace di Dio, che sopravanza ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e le vostre menti in Cristo Gesù. Filippesi 4:7 FFD 104.1
Quando la presenza del Cristo esercita un influsso costante sul nostro animo “la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù”. Filippesi 4:7 Il Salvatore ha sperimentato, nonostante le difficoltà, una pace profonda. Anche quando i peggiori nemici lo stavano perseguitando, egli disse: “E colui che mi ha mandato è con me; egli non mi ha lasciato solo, perché faccio sempre le cose che gli piacciono”. Giovanni 8:29. Nessuna esplosione di rabbia, umana o satanica, poteva turbare la calma di quella perfetta comunione con Dio. Egli afferma: “Vi lascio pace; vi do la mia pace...”. Giovanni 14:27. “Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto e umile di cuore; e voi troverete riposo alle anime vostre”. Matteo 11:29. Vuole dirci: “Portate insieme a me la responsabilità del servizio per la gloria di Dio e il riscatto dell’umanità. Troverete l’impegno leggero e il compito facile” ... La felicità terrena è effimera e le circostanze la condizionano, ma la pace del Cristo è duratura. Non dipende dagli eventi della vita, dalla quantità di beni che si possiedono o dal numero degli amici. Il Cristo è la fonte dell’acqua della vita e la gioia che scaturisce da lui non svanirà mai. MB 15-17 FFD 104.2
L’esperienza di ogni uomo conferma la verità delle parole delle Scritture: “Ma gli empi sono come il mare agitato, quando non si può calmare... Non v’è pace per gli empi, dice il mio Dio”. Isaia 57:20, 21. Il peccato ha distrutto la nostra pace. Se il nostro io non si sottomette, non possiamo trovare riposo. Nessuna potenza umana può dominare le prepotenti passioni del cuore. Nei loro confronti siamo impotenti come lo furono i discepoli di fronte al lago in tempesta. Ma colui che ha ordinato alle onde di calmarsi pronuncia parole di pace a ogni spirito. Per quanto sia violenta la tempesta, coloro che si rivolgono a Gesù e gli dicono: “Signore, salvaci”, saranno liberati. La sua grazia, che riconcilia l’uomo con Dio, acquieta la lotta delle passioni; nel suo amore il cuore trova riposo. DA 336 FFD 104.3