Or un angelo del Signore parlò a Filippo, dicendo: «Alzati e va’ verso il mezzogiorno, sulla strada che da Gerusalemme scende a Gaza; essa è deserta». Egli si alzò e si mise in cammino. Atti 8:26,27 NPC 227.1
Notate quanti sforzi furono fatti per un solo uomo, un etiope! 8T,57 NPC 227.2
Questo etiope era un uomo di ottima reputazione e di grande autorità. Dio vide che quando si sarebbe convertito, egli avrebbe dato ad altri la luce che aveva ricevuto e che avrebbe esercitato un forte influsso in favore del Vangelo. Gli angeli di Dio proteggevano quest’uomo assetato di verità, mentre si avvicinava al Salvatore. Mediante l’intervento dello Spirito Santo, il Signore lo aveva portato in contatto con un uomo che poteva condurlo alla verità.... NPC 227.3
Filippo fu guidato ad andare dall’etiope a spiegargli la profezia che stava leggendo. “Accostati, e raggiungi codesto carro... NPC 227.4
Il cuore dell’etiope esultò con interesse quando gli furono spiegate le Scritture, e quando il discepolo terminò, lui era pronto ad accettare la luce ricevuta. L’eunuco non fece della sua elevata posizione sociale una scusa per rifiutare il Vangelo... NPC 227.5
Questo etiope rappresenta una larga classe di individui che hanno bisogno di essere istruiti da missionari come Filippo, da uomini che quando odono la voce di Dio, vanno dove Egli li manda. Molte persone leggono la Bibbia ma non riescono a capire il suo vero significato. Nel mondo ci sono uomini e donne che stanno cercando ansiosamente il cielo. Queste anime assetate di luce innalzano a Dio preghiere e piangendo chiedono la grazia divina e lo Spirito Santo. Molti sono ai confini del regno di Dio, in attesa di essere raccolti in esso... Un angelo guidò Filippo a un uomo in cerca di luce, e che era pronto per ricevere il Vangelo. Anche oggi, gli angeli sono pronti a guidare i passi di quegli operai che permettono allo Spirito Santo di santificare ogni loro talento e di dirigere il loro sguardo fiducioso verso il cielo. NPC 227.6
Colui che inviò Filippo ad aiutare l’etiope, o Pietro dal centurione romano e la ragazzina israelita da Naaman, il capitano dell’esercito siriano, oggi invia uomini, donne e giovani per aiutare coloro che hanno bisogno dell’intervento divino. NPC 227.7