Da questo conosceranno tutti che siete miei discepoli, se avete amore gli uni per gli altri”. Giovanni 13:35 NPC 50.1
Se vogliamo essere una vera luce nel mondo, dobbiamo manifestare lo spirito amorevole e compassionevole di Cristo. Per amare come Cristo amò, dobbiamo mettere in pratica l’autocontrollo. Dobbiamo rivelare abnegazione in ogni momento ed in ogni luogo. Significa diffondere intorno a noi parole gentili e sguardi amabili. Tutto questo, non costa nulla, anzi lascia una preziosa fragranza. L’influenza positiva non può non essere stimata, non solo dal ricevente, ma anche da chi la dona; perché si riflette su quest’ultimo. L’amore genuino è un attributo prezioso di origine celeste, che diventa più fragrante man mano che si dona agli altri…. NPC 50.2
Dio desidera che i suoi figli ricordino che, per glorificarlo, devono donare il loro affetto a coloro che ne hanno più bisogno. Nessuno con cui siamo in contatto deve essere trascurato. Nessun egoismo nello sguardo, nelle parole o nelle azioni deve essere manifestato ai nostri simili, qualunque sia la loro posizione, che siano ricchi o poveri, umili o potenti. L’amore che suggerisce parole gentili solo a pochi, ma che tratta gli altri con freddezza ed indifferenza; non è amore, ma egoismo. Non opererà mai per il bene delle anime o per la gloria di Dio. NPC 50.3
Non dobbiamo limitare il nostro amore ad uno o due soggetti. Coloro che accolgono il sole di giustizia di Cristo e si rifiutano di lasciarlo risplendere nella vita degli altri, presto perderanno i dolci raggi luminosi della grazia celeste... Non si deve permettere all’ego di riunire alcuni eletti, senza lasciare nulla per chi ha più bisogno di aiuto di chiunque altro. Non dobbiamo riservare il nostro amore per un gruppo speciale. La fragranza del nostro amore deve arrivare a tutti. NPC 50.4