L’utilità che ha sulla mente lo studio della Bibbia non proviene solo dalla ricerca della verità, ma anche dallo sforzo esercitato per capire gli argomenti da essa presentati. La mente che si occupa solo di cose ordinarie rimpicciolisce e diventa debole; se non si sforza di comprendere le grandi verità che hanno una vasta portata, dopo un po’ finisce col perdere la sua capacità di crescita. A salvaguardia contro tale forma di degenerazione, e come stimolo allo sviluppo, nulla può uguagliare lo studio della Parola di Dio. Come mezzo di formazione intellettuale, la Bibbia è più efficace di ogni altro libro, anzi di tutti gli altri libri messi insieme. Nessun altro studio può infondere quel vigore mentale che deriva dallo sforzo compiuto per comprendere le sublimi verità della rivelazione. La mente, messa così in contatto con i pensieri dell’Infinito, si svilupperà e si rafforzerà. PEC 72.5
Ancora più grande è il potere della Bibbia nello sviluppo della natura spirituale. Uomini e donne furono creati per essere amici di Dio, e solo in questa forma di comunione possono trovare vera vita e sicuro progresso. Quelli che con uno spirito sincero e ricettivo studiano la Parola di Dio, s’accosteranno al suo Autore e non ci saranno limiti alle loro possibilità di sviluppo se non se li pongono essi stessi. PEC 73.1
Nella sua grande varietà di stili e argomenti, la Bibbia ha qualcosa che può interessare ogni mente e fare appello a ogni cuore. Nelle sue pagine si trovano storia, biografie, princìpi per il governo dello stato e della casa: princìpi che nessuna sapienza umana ha potuto uguagliare. PEC 73.2
La Bibbia contiene la più profonda filosofia, la più dolce e sublime poesia. I suoi scritti, anche se considerati da un punto di vista letterario, sono di gran lunga superiori alla produzione di qualsiasi scrittore umano; i suoi concetti, poi, sono infinitamente di più alto scopo e di ancor più grande valore nella loro relazione col grande tema centrale. Considerato alla luce di questo pensiero o tema, ogni argomento trattato riveste un nuovo significato. Le verità enunciate nel modo più semplice implicano princìpi alti come il cielo e che abbracciano l’eternità. PEC 73.3