Go to full page →

Il vestito rivela il carattere PEC 143

Il carattere di una persona si rivela anche nel suo modo di vestire. Un abbigliamento semplice e appropriato è il segno di un gusto raffinato e di una mente colta. Un modo semplice di vestire, unito a un comportamento riservato farà in modo che una giovane donna sia circondata da un’atmosfera di sacra riservatezza. PEC 143.4

Si deve insegnare alle giovani che l’arte di vestire bene include la capacità di fare da sé i propri abiti. Questa è un’ambizione che ogni ragazza dovrebbe avere, perché si tratta di un modo di rendersi utili e indipendenti. PEC 143.5

È giusto amare la bellezza e desiderarla; Dio, però, vuole che noi amiamo e cerchiamo prima di tutto la bellezza più grande, quella che non appassisce mai. Le opere più celebrate dell’arte umana non possiedono bellezza che possa reggere il confronto con quella del carattere che, agli occhi di Dio, è di grande valore. PEC 143.6

Insegnate, dunque, ai giovani, e anche ai bambini, a scegliersi l’abito regale tessuto nei telai del cielo, di “fino lino, risplendente e puro” (Apocalisse 19:8), che un giorno tutti i santi della terra indosseranno. Quest’abito, che è il carattere senza macchia di Cristo, è offerto gratuitamente a ogni essere umano. Però, tutti quelli che lo ricevono lo indossano già da ora, quaggiù. PEC 143.7

Si insegni ai bambini ad aprire le loro menti a pensieri puri e nobili, come anche a compiere azioni utili e gradite: sono cose che contribuiscono a indossare il meraviglioso abito del carattere di Cristo, una veste che li farà belli e amati quaggiù, e che darà poi il diritto di accedere al palazzo del Re. Gesù l’ha promesso: “Essi cammineranno con me in bianche vesti, perché ne sono degni”. Apocalisse 3:4. PEC 143.8