Go to full page →

Uomini moralisti SC 39

Molti, che si professano cristiani, sono in realtà semplici moralisti. Essi rifiutano l'unico dono che potrebbe fare di loro i degni rappre sentanti di Cristo nel mondo. Ignorano l'opera dello Spirito Santo e non mettono in pratica la Parola. A malapena si riescono a riconoscere nella loro vita i principi celesti che distinguono i cristiani dai non cristiani. I discepoli di Cristo non sono più un popolo speciale e separato. I confini sono diventati fluidi e vaghi. Sempre più i cosiddetti cristiani si adattano alle esigenze del mondo, ai suoi usi e costumi, ai suoi principi egoistici. Calpestando la legge divina la chiesa si è sempre più adeguata al mondo, mentre doveva essere il mondo a ritornare alla chiesa rispettando i santi comandamenti. Giorno dopo giorno la chiesa continua a convertirsi al mondo! — Christ's Object Lessons, 315, 316 (1900). SC 39.4