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La passione per le lotterie CEC 174

Collegata a questa attività [dei maghi di Battle Creek, ndt] c’è anche una lotteria: un giovane partecipandovi aveva guadagnato un orologio d’oro. L’orologio può essere autentico, può non esserci nessuna frode, ma la disonestà si nasconde dietro l’organizzazione. È a questo livello che si presenta il pericolo. Avendo guadagnato una volta vorrà riprovare. (...) Ci sono poi altri ragazzi a cui mostra il suo orologio, scatenando in loro uno spirito competitivo che li spinge a tentare la fortuna nello stesso modo. E così un altro ci riprova, e un altro ancora; questo influsso si estende dall’uno all’altro e Satana sa esattamente come condurre il gioco. — Manoscritto 1, 1890. CEC 174.1