Il direttore di una scuola deve controllare attentamente la propria situazione finanziaria. Deve conoscere i principi fondamentali della contabilità. Deve poter fare un bilancio preciso dell’uso di tutti i fondi di cui dispone per la gestione della scuola. Non è necessario disporre di un patrimonio considerevole, ma si devono fare tutti gli sforzi possibili perché la scuola svolga un autentico servizio. Coloro a cui è stata affidata l’amministrazione finanziaria delle nostre istituzioni educative non devono tollerare negligenza e trascuratezza nell’uso dei fondi. La gestione finanziaria delle nostre scuole deve essere perfettamente limpida. Le indicazioni del Signore devono essere seguite scrupolosamente, anche quando non sono in armonia con i nostri punti di vista. (...) CEC 194.1
Se foste tentati di utilizzare le entrate della scuola per scopi che non offrono un vantaggio specifico per l’istituzione, dovete rivedere i principi su cui si basa la gestione, affinché non si presenti l’occasione per esprimere critiche nei vostri confronti. Chi è il vostro contabile? Chi è il vostro amministratore? Si tratta di persone precise e competenti? Fate attenzione a questi dettagli perché il denaro potrebbe essere utilizzato male, senza saperne il motivo, ed è possibile che una scuola subisca delle perdite a causa di spese non programmate. I responsabili possono rendersi conto esattamente di queste perdite e tuttavia ritenere di aver fatto il possibile. Perché permettere ai debiti di accumularsi? Coloro che dirigono una scuola devono interessarsi ogni mese della reale situazione finanziaria dell’istituzione. — Manoscritto 65, 1906. CEC 194.2