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Le ricchezze non riscattano i trasgressori CEC 108

Tutte le ricchezze, perfino quelle più ingenti, non sono sufficienti a nascondere davanti a Dio il più piccolo peccato. Né le ricchezze, né l’intelligenza saranno accettate da Dio come riscatto per la trasgressione. Egli accetterà solo il pentimento, la vera umiltà, il cuore affranto e lo spirito contrito. Nelle nostre chiese ci sono molti membri che dovrebbero presentare offerte più consistenti senza limitarsi a fare l’elemosina a colui che ha dato tutto per loro. Hanno ricevuto abbondanti benedizioni e hanno ricambiato senza entusiasmo il loro benefattore! Coloro che sono stranieri e pellegrini sulla terra accumulino dei tesori in cielo, offrendo dei doni al Signore per le necessità della sua opera. — The Review and Herald, 18 dicembre 1888. CEC 108.3