Go to full page →

Le argomentazioni di Paolo contro l’egoismo CEC 15

Paolo cercò di sradicare l’egoismo dai cuori dei suoi fratelli: il carattere non può essere trasformato da Cristo se sussistono egoismo e avidità. L’amore di Cristo, che penetra nei cuori, deve far nascere in noi il desiderio di aiutare i fratelli. Presentando il sacrificio di Cristo in nostro favore Paolo cercò di risvegliare l’amore. CEC 15.2

Egli disse: “Non vi sto dando un ordine: vi ricordo la premura che gli altri hanno avuto, per vedere se anche il vostro amore è genuino. Voi conoscete la generosità del Signor nostro Gesù Cristo: per amor vostro, lui che era ricco, si è fatto povero per farvi diventare ricchi con la sua povertà”. 2 Corinzi 8:8, 9 (Tilc). CEC 15.3

Ecco una forte argomentazione dell’apostolo Paolo. Non si tratta di un suo ordine, ma di un obbligo che scaturisce dalla persona stessa di Gesù Cristo. (...) CEC 15.4

Come è stato grande il dono di Dio all’uomo e quanto ha desiderato offrircelo! Egli ha donato, con una generosità che non potrà mai essere uguagliata, per poter salvare i figli ribelli dell’uomo, far loro comprendere il suo piano e riconoscere il suo amore. Con i vostri doni e le vostre offerte non volete dimostrare che non c’è nulla che possa ricambiare colui che “ha dato il suo unigenito Figliolo”? — The Review and Herald, 15 maggio 1900. CEC 15.5

La generosità caratterizza il cielo. Satana è mosso dall’egoismo. — The Review and Herald, 17 ottobre 1882. CEC 15.6