C’è un Dio in cielo la cui luce e gloria illumina ogni madre fedele, che cerca di allontanare dal male i suoi figli. Nessuna opera è più importante della sua. Ella non deve, come l’artista, rappresentare la bellezza su una tela né come lo scultore cesellarla nel marmo. Non deve, come lo scrittore, esprimere un pensiero importante con termini scelti né come il musicista tradurre un sentimento attraverso una melodia. Deve, con l’aiuto divino, plasmare l’animo a immagine di Dio. Una madre che comprende il suo compito lo considererà infinitamente importante. Si sforzerà fedelmente di presentare ai figli l’ideale più elevato, sia tramite il suo carattere sia con i suoi metodi educativi. Con pazienza e coraggio, cercherà di sviluppare le proprie facoltà, per utilizzarle al massimo per l’educazione dei figli. La sua più grande preoccupazione sarà quella di conoscere la volontà di Dio in ogni circostanza; e quindi studierà la sua Parola con diligenza. Manterrà i suoi occhi fissi su Gesù perché la sua vita, nella molteplicità delle sue occupazioni, sia un riflesso fedele della vita vera che è in lui. OGM 203.2