Molti, quando devono affrontare delle difficoltà, ritengono di doversi rivolgere a un amico per comunicargli i loro dubbi e chiedergli aiuto. Nei momenti difficili si è vittime del dubbio e l’orizzonte sembra oscuro. Nonostante ciò il grande Consigliere è vicino a noi e ci invita a confidare in lui. Gesù dice: “Venite a me e vi darò riposo”. Ci allontaneremo da lui per rivolgerci a esseri umani fallibili, che dipendono da Dio quanto noi? OGM 279.4
Confrontandovi con l’opera da svolgere potreste essere spaventati dai limiti del vostro carattere e dall’insufficienza delle vostre capacità. Ma anche potendo contare sull’intelligenza più brillante, mai accordata agli uomini, non sareste in grado di adempierla. OGM 279.5
“...Senza di me non potete far nulla” (Giovanni 15:5) dice il Signore. I risultati di ciò che facciamo sono nelle mani di Dio. Qualunque cosa accada affidatevi a lui con perseveranza e fiducia. OGM 280.1
Nei vostri affari, nella scelta degli amici per i momenti di svago o del compagno della vostra vita, sottoponete ogni legame che stabilite a uno spirito di preghiera umile e fervente. OGM 280.2
In questo modo dimostrerete di onorare Dio e il Signore vi onorerà. Pregate quando siete scoraggiati. Se siete tristi non vi confidate con altri, non rendete più difficile il loro percorso di vita, comunicate le vostre preoccupazioni a Gesù. Tendete la vostra mano per ricevere aiuto. Nella vostra debolezza appoggiatevi alla forza infinita. Chiedete l’umiltà, la saggezza, il coraggio e più fede per poter essere illuminati da Dio e godere del suo amore. OGM 280.3