Go to full page →

Le amicizie influiscono sul nostro destino TT1 395

Le compagnie scelte da coloro che lavorano nelle nostre istituzioni influiranno sulla loro vita terrena ed eterna. Alcuni, che un tempo erano fedeli e coscienziosi, sono molto cambiati: si sono allontanati da Dio e Satana li ha attratti a sé. Ora essi sono irreligiosi, irriverenti ed esercitano un forte influsso su altri che si lasciano facilmente infatuare. Le cattive compagnie influiscono negativamente sul carattere e modificano le buone abitudini: “Chi va coi savi diventa savio, ma il compagno degl’insensati diventa cattivo”. Proverbi 13:20. TT1 395.2

I giovani sono in pericolo e non si rendono conto delle conseguenze del loro stile di vita. Molti pensano solo ad amoreggiare e cadono vittime di vere e proprie infatuazioni. Queste loro tendenze non sono caratterizzate da ciò che è nobile, degno e sacro perché sono ispirate da Satana. Gli avvertimenti che hanno ricevuto sono stati inutili perché sono così ostinati, egoisti e diffidenti da pensare che osservazioni, rimproveri e consigli non li riguardino affatto. Non preoccupandosi del loro modo di comportarsi, si allontanano sempre più dalla verità e dall’amore di Dio e perdono ogni percezione delle cose sacre ed eterne; pur assolvendo formalmente i doveri cristiani non sono affatto interessati alle realtà spirituali. Troppo tardi si renderanno conto che “stretta invece è la porta ed angusta la via che mena alla vita, e pochi son quelli che la trovano”. Matteo 7:14. TT1 395.3

Parole, azioni e moventi sono fedelmente registrati; ma con quanta lentezza queste menti frivole, superficiali e questi cuori duri riusciranno a capire che un angelo di Dio prende nota di come sono stati utilizzati questi momenti preziosi! Dio un giorno rivelerà ogni parola e ogni azione. Egli è presente ovunque e i suoi messaggeri, anche se invisibili, visitano ogni laboratorio e ogni appartamento. Anche gli atti più nascosti verranno alla luce e così saranno rivelati pensieri, tendenze e progetti del cuore. “...Tutte le cose sono nude e scoperte dinanzi agli occhi di Colui al quale abbiam da render ragione”. Ebrei 4:13. TT1 396.1