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Adempimento del grande mandato TT3 199

Se facciamo della vita e degli insegnamenti di Cristo l’oggetto del nostro studio, ogni circostanza potrà fornirci l’opportunità di impressionare positivamente i nostri conoscenti. Il Salvatore predicava così il Vangelo, sfruttando ogni occasione. Quando Egli parlava, il piccolo gruppo degli uditori si ingrossava fino a diventare una grande folla. Gli evangelisti dei nostri giorni dovrebbero diventare dei veri collaboratori di Cristo. A loro, come ai primi discepoli è assicurato: “Ogni potestà mi è stata data in cielo e sulla terra. Andate, dunque, ammaestrate tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figliuolo e dello Spirito Santo, insegnando loro di osservare tutte quante le cose che io vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine del’età presente”. Matteo 28:18-20. TT3 199.3

L’opera che deve essere svolta dal popolo di Dio è indicata dalle parole ispirate della Bibbia: “Ecco, io mando davanti a te il mio messaggero a prepararti la via... V ’è una voce che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, addirizzate i suoi sentieri”. Marco 1:2, 3. “Ecco il mio servo, io lo sosterrò; il mio eletto in cui si compiace l’anima mia; io ho messo il mio Spirito su lui, Egli insegnerà la giustizia alle nazioni... Egli non verrà meno, e non si abbatterà finché abbia stabilito la giustizia sulla terra; e le isole aspetteranno fiduciose la sua legge”. Isaia 42:1-4. TT3 199.4

Dio invita tutti gli uomini ad approfondire maggiormente le esigenze della sua legge. La sua parola è sacra e infinita. La causa della verità deve andare avanti come una lampada ardente e la verità sarà rivelata grazie a un sincero studio della Parola di Dio. Il peccato e l’ingiustizia non saranno tollerati e la legge di Dio trionferà. “Così parla Iddio, l’Eterno, colui che ha creato i cieli e li ha spiegati, che ha disteso la terra con tutto quello che essa produce, che dà il respiro al popolo che vi è sopra e lo spirito a quelli che vi camminano. Io, l’Eterno, ti ho chiamato secondo giustizia e ti prenderò per la mano, ti custodirò e farò di te l’alleanza del popolo, la luce delle nazioni, per aprire gli occhi dei ciechi, per trarre dal carcere i prigionieri e dalle segrete quei che giacciono nelle tenebre”. Isaia 42:5-7. I cristiani debbono cercare la luce nella Parola di Dio; poi la diffonderanno con fede a coloro che vivono nelle tenebre del’errore. TT3 199.5