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La preparazione degli operai TT3 236

Se mai il Signore ha parlato per mezzo di me, lo fa quando io dico che gli operai impegnati nel settore del’educazione e in quello medico-missionario, debbono essere uniti e agire sotto la supervisione di Dio, aiutandosi reciprocamente. TT3 236.5

Quanti sono alle dipendenze delle nostre scuole e dei nostri ospedali, debbono lavorare alacremente. L’opera compiuta sotto il ministero dello Spirito Santo, mossa dal’amore per Dio e per l’umanità, recherà un ’impronta divina che impressionerà le menti umane. TT3 236.6

Il Signore invita i giovani a entrare nelle nostre scuole e a prepararsi rapidamente per il servizio. In vari luoghi, fuori delle città, debbono essere stabilite delle scuole dove i nostri giovani possono ricevere un ’educazione che li qualificherà per svolgere l’opera evangelistica e quella medico-missionaria. TT3 236.7

Il Signore deve avere l’opportunità di mostrare agli uomini il loro dovere e di operare nelle menti. Nesuno deve impegnarsi a servire per un determinato periodo di anni sotto la direzione di un gruppo di uomini o in una particolare sezione del’opera del Maestro. Il Signore stesso chiamerà gli uomini come anticamente chiamò degli umili pescatori e darà loro delle precise istruzioni circa il loro campo di lavoro e i metodi da seguire. Egli li chiamerà dal’aratro e da altre occupazioni perché facciano udire l’ultima nota di avvertimento alle anime che periscono. Vi sono molti modi di lavorare per il Signore e il Grande Maestro aprirà l’intelletto di questi operai facendo loro vedere le meraviglie della sua Parola. TT3 236.8