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I giovani debbono essere dei missionari TT3 40

Non dimenticate i giovani; essi devono partecipare al lavoro e alle responsabilità. Fate loro sentire che essi sono stati chiamati ad aiutare gli altri facendo loro del bene. Anche i bambini dovrebbero essere istruiti in modo da compiere delle piccole opere amorevoli e misericordiose verso i meno fortunati. TT3 40.5

I responsabili delle chiese debbono fare dei piani perché i giovani e le giovani possano essere addestrati come utilizzare i loro talenti. I membri di chiesa più anziani cerchino di svolgere un ’opera intelligente escogitando dei progertti che permettano ai più giovani di collaborare nel’attività missionaria. Ma non pensate di riuscire a risvegliare l’interesse semplicemente predicando un lungo sermone. Si dovrebbe piuttosto ricorrere a dei programmi che suscitino il loro interesse, assegnando poi un compito a ciascuno. Insegnate come svolgere il compito loro affidato e settimana dopo settimana diano il loro rapporto durante il servizio missionario, raccontando un ’esperienza e i risultati che ne sono derivati, grazie a Cristo. Se a dare questi rapporti sono persone consacrate le riunioni di carattere missionario non saranno per nulla noiose, anzi risulteranno piene di interesse e saranno ben seguite. TT3 41.1

In ogni chiesa i membri dovrebbero essere guidati in modo da riuscire a dedicare del tempo alla conquista delle anime per Cristo. Come si può dire della chiesa: “Voi siete la luce del mondo” (Matteo 5:14) se poi i suoi membri non diffondono la luce? TT3 41.2

Che quanti hanno l’incarico di guidare il gregge di Cristo sentano questo dovere e mettano molti al’opera. TT3 41.3