Go to full page →

Insegnare il valore del denaro FC 156

Il denaro che i giovani ricevono senza grande sforzo non ha molto valore ai loro occhi. Alcuni genitori devono lavorare duramente e imporsi delle privazioni per andare avanti. È bene che questi giovani sappiano da dove viene il denaro che essi spendono, quello che costano i loro abiti, il loro cibo ed eventualmente l’acquisto di una casa. Per i figli ci sono diversi modi per guadagnare del denaro e partecipare alle offerte di ringraziamento a Gesù, che ha donato la sua vita per loro... Si deve insegnare che il denaro che guadagnano non appartiene a loro e non deve essere speso secondo il capriccio della loro mente immatura, ma che devono utilizzarlo in modo corretto, pensando sempre a obiettivi missionari. Non si devono limitare a chiedere il denaro ai genitori per dare le offerte, perché questo denaro non appartiene loro. Essi dovrebbero piuttosto porsi la domanda: “Sto dando una parte di ciò che non mi è costato nulla?”5Lettera 11, 1888. FC 156.5

Spesso manchiamo di saggezza nell’aiutare i nostri figli. Coloro che frequentano le istituzioni e vi lavorano per guadagnare la retta apprezzano meglio il denaro di quelli che sono mantenuti da qualcun altro, perché sanno quanto è costato loro. Non ci dobbiamo occupare dei nostri figli fino al punto che essi diventino dei pesi privi di qualsiasi iniziativa.6Lettera 50, 1895. FC 157.1

I genitori non adempiono i loro doveri quando si dimostrano troppo generosi con un giovane che non ha ancora imparato a guadagnare il denaro lavorando in modo utile, mentre è abbastanza forte fisicamente e intellettualmente per intraprendere studi di teologia o medicina.7Lettera 103, 1900. FC 157.2