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Dio proibisce i matrimoni tra credenti e non credenti FC 26

I figli di Dio non devono mai avventurarsi su un terreno pericoloso. I matrimoni tra credenti e non credenti sono proibiti da Dio. Ma spesso chi non è veramente convertito segue i propri desideri, e così si contraggono matrimoni che il Signore disapprova. In questo modo molti uomini e donne vivono senza speranza e senza Dio. Le loro nobili aspirazioni vengono annullate; una serie di circostanze li trattiene nelle reti di Satana. Coloro che si lasciano dominare dalla passione e dagli impulsi otterranno in questa vita amari risultati, e il loro comportamento rischia di portarli alla rovina spirituale.2Fundamentals of Christian Education, 500, 501. FC 26.2

Coloro che pretendono di seguire la verità, calpestano la volontà di Dio se sposano dei non credenti. Essi perdono il suo favore e rendono molto difficile il pentimento. Il non credente può avere un’eccellente moralità; ma il fatto che non abbia risposto agli appelli di Dio, e abbia trascurato una così grande salvezza, dovrebbe essere sufficiente per far rinunciare al matrimonio. Il carattere del non credente può assomigliare a quello del giovane a cui Gesù disse: “Una sola cosa ti manca” e questa cosa è quella essenziale.3Testimonies for the Church 4:505. FC 27.1