I nostri giovani dovranno affrontare le tentazioni più svariate e imparare ad affidarsi a una potenza che dà consigli migliori di quelli che possono dare i comuni mortali. Ovunque potrete trovare persone che disprezzano il Signore e disonorano la religione cristiana. Essi la definiscono un gioco per bambini, inventata per approfittare dell’ingenuità degli ignoranti. MG 58.5
Chi non ha forza morale non può essere un difensore della verità. Bisogna avere il coraggio di dire: “Se non cambiamo argomento, preferisco non continuare a parlare con voi. Gesù è il mio Salvatore, il Redentore del mondo. In lui ho riposto tutte le mie speranze di vita eterna”. Questo è l’unico modo per far tacere quelle persone. Se discutete con loro, esse avranno mille motivazioni da opporvi e tutto ciò che direte non riuscirà minimamente a interessarle. Ma se vivete per il Cristo e restate fedeli al patto che avete stabilito con lui, riuscirete, anche se le vostre argomentazioni non hanno avuto successo, a convincerle di quanto siano infondate le loro dottrine grazie alla forza della fede. MG 59.1
Non c’è spettacolo più triste di quello offerto da persone che sono state riscattate grazie al sacrificio del Cristo, che sono state dotate di talenti per glorificare Dio, ma che poi si beffano dei messaggi del Vangelo, rinnegano la divinità del Cristo e si affidano ai loro ragionamenti limitati e alle loro argomentazioni infondate. Quando verranno messe a dura prova dalle difficoltà e si troveranno faccia a faccia con la morte, tutte le idee sbagliate che hanno sostenuto si scioglieranno come neve al sole. MG 59.2
È terribile guardare il feretro di qualcuno che ha respinto gli appelli della grazia divina! È terribile dover esclamare: “Qui dentro c’è una vita perduta! Qui giace qualcuno che avrebbe potuto scalare le vette più alte e guadagnare l’immortalità, ma che purtroppo ha abdicato a Satana, si è lasciato accecare dalle filosofie degli uomini ed è rimasto vittima del male!” MG 59.3
La speranza del cristiano è come un’ancora per lo spirito, ferma e sicura; essa penetra al di là della cortina dove Cristo è entrato per noi e prima di noi. Ognuno ha un compito preciso da svolgere in vista dei grandi eventi che ci attendono. MG 59.4