Aprile 19—Attratti da Cristo

“Santificali nella tua verità; la tua parola è verità”. Giovanni 17:17VG 117.1

L’assimilazione è una legge della natura umana. Con instancabile perseveranza Satana si sforza di usare questa legge, stabilita da Dio per essere un potere per il bene, col proposito di portare avanti i suoi piani. Tentando di combinare principi giusti e ingiusti affinché, per mezzo di quest’unione, il peccato perda la sua apparenza offensiva. Mescola la paglia col grano.VG 117.2

I giusti dovrebbero associarsi ai malvagi solamente per restaurare i principi di verità che sono quasi completamente annullati. Chi tenta di aiutare e benedire gli altri deve dipendere interamente dalla provvidenza invisibile ma essenziale della grazia, e forza. Se vuole avere successo nella salvezza delle anime che stanno per perire, deve cooperare con Dio. Deve associarsi strettamente agli strumenti divini, estraendo mediante la fede, la grazia che tanto necessita per resistere agli elementi dell',ingiustizia.VG 117.3

Cristo vide Satana copiare il modello celeste per mezzo dell’uso delle associazioni umane, estendendo così il contagio del male, decise di fare della chiesa un elemento di resistenza. Il popolo di Dio non deve appropriarsi delle abitudini e dei costumi del mondo, ma deve essere spinto dai principi che fanno della chiesa sulla terra un simbolo della chiesa del cielo, un canale attraverso il quale possano fluire le ricche benedizioni del cielo.VG 117.4

Un bene incalcolabile si può raggiungere quando il giusto opera con gli empi in loro favore; ma troppo spesso chi deve condurre i peccatori a Dio non li attrae insieme a Cristo…. I membri di chiesa sono sotto il compromesso solenne di formare dei caratteri, opposti in ogni aspetto ai caratteri mondani. Se in essi non si produce un cambiamento prima della loro unione con la chiesa, esiste il pericolo che restino simili ai mondani benché si siano uniti ad essa. Satana trionfa quando vede che il lievito del mondo lavora nella chiesa per distruggere la sua purezza e la sua santità.VG 117.5

È nel piano di Dio che nella sua chiesa le influenze celesti siano fortificate e stimolate dalla cooperazione dei suoi membri con Lui. Il suo popolo deve aumentare in forza e resistenza, sapendo che l’atmosfera che circonda le anime dei credenti giusti, è la stessa atmosfera di purezza, luce e amore del cielo. Con fraternità cristiana devono formare i loro caratteri, assimilandoli al carattere di Cristo. In armonia con la loro fede, assomiglieranno a Cristo in mansuetudine e umiltà. Man mano che il popolo di Dio compie questo piano sta rispondendo alla preghiera di Cristo:“Santificali nella tua verità; la tua parola è verità” (Giovanni 17:17).VG 117.6

(Manoscritto 27 ½, del 19 Aprile 1900, “Il proposito di Dio per il suo popolo”)VG 117.7